Per quattro giorni il cielo di Città della Scienza si è dipinto di mille colori in occasione dell’ evento Lilliput – Villaggio creativo alla sua prima edizione napoletana: dopo le 9 edizioni svoltesi con successo a Bergamo presso gli spazi dell’Ente Fiera Promoberg, la Exit Communication ha voluto realizzare il format anche a Napoli.
Dal 31 maggio al 3 giugno Città della Scienza si è trasformata in vero e proprio “villaggio” attrezzato per ospitare centinaia di bambini che, insieme alle proprie famiglie, sono accorsi alla manifestazione organizzata da Exit Communication con l'Ente Fiera PromoBerg e Scienza Semplice, patrocinata dalla Regione Campania, dal Comune di Napoli e dalla Rai.
Molte le tematiche affrontate - arte e manipolazione, ambiente e natura, alimentazione, scienza e tecnica, multimedialità e intercultura, sport, teatro e cinema, educazione civica - mediante un approccio creativo e divertente, da guide scientifiche altamente specializzate nei diversi ambiti.
L’evento, inaugurato dal Sindaco di Napoli Luigi De Magistris e confermato per i prossimi 2 anni, ha offerto un programma denso di attività ludico-creative, didattiche, artistiche, culinarie e sportive che hanno messo di buon umore grandi e piccini sotto lo splendido sole di Napoli.
Il successo di pubblico, stimati circa 5.000 visitatori, accende i riflettori sull’esigenza da parte delle famiglie di nuove forme di intrattenimento, fatte di divertimento, di creatività ma anche di conoscenza!
L’Associazione Ardea ha partecipato con molto entusiasmo all’iniziativa predisponendo uno stand dedicato agli uccelli "Impariamo con le ali": sulla terrazza che offre Nisida all’orizzonte, sono stati posizionati dei cannocchiali per osservare più da vicino gli uccelli che vivono il paesaggio circostante ed è stata installata una stazione di inanellamento a scopo dimostrativo per spiegare al pubblico l’importanza di questa particolare tecnica di ricerca scientifica.
L‘ attività ha suscitato grande stupore e curiosità negli occhi dei grandi e dei bambini, increduli nell’apprendere che dietro ai battiti di due piccole ali si nascondano storie di viaggi e mondi per molte persone sconosciuti!
